Residenza, variazioni di indirizzo, popolazione temporanea, A.I.R.E., dimora abituale e cancellazioni
Ultima modifica 29 marzo 2023
Iscrizione anagrafica per residenza
Domicilio – Luogo dove viene stabilita la sede principale degli affari e interessi di una persona; può non coinciere con la residenza, non viene dichiarato ma solo eletto per particolari necessità, non è certificabile
Residenza – Luogo in cui la persona ha la propria dimora abituale ed in cui stabilisce l'indizzo princiaple della pripria abitazione. deve essere dichiarata e registrata all'Ufficio anagrafe del Comune, è certificabile.
L’Anagrafe è il registro del Comune in cui sono contenuti i dati delle persone che abitano in quel territorio, le norme impongono l'obbligo per qualsiasi cittadino, italiano o straniero, di registrarsi nell’anagrafe della popolazione residente nel momento in cui intendono stabilire la loro dimora abituale in quel Comune.
L’iscrizione all’anagrafe è essenziale per molti adempimenti amministrativi, come il rilascio della patente di guida e l’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale, serve anche a completare alcune altre pratiche come:
- richiesta di rilascio del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
- richiesta di acquisizione di cittadinanza;
- richiesta di accedere ad un alloggio di edilizia residenziale pubblica (“case popolari”).
Per richiedere la residenza è necessario essere un componente maggiroenne della famiglia e dichiarare per sé e gli altri (specificando altresì la presenza o meno di minori nel vecchio nucleo familiare ed in caso esso fosse coinvolto nel trasferimento presentare apposita dichiarazione di assenso rilasciata dal genitore non coinvolto) la nuova residenza.
Con il nuovo istituto della residenza in tempo reale la stessa si attiva nel momento in cui il dichiarante presenta la propria istanza, lo stesso procedimento si conclude scaduti i 45 giorni dell'istruttoria durante la quale la P.A può esperire i relativi controlli volti ad accertare la sussistenza e la veridicità dei requisiti e dei fatti dichiarati, trascorso il termine si configura l'istituto del silenzio-assenso.
La dichiarazione di residenza può essere presentata online dal sito www.anagrafenazionale.interno.it previa autenticazione con identità digitale, inviando il modulo di cambio residenza debitamente compilato e sottoscritto via mail all'indirizzo demografici@comune.scarlino.gr.it con allegati i documenti di riconoscimento di tutti i coinvolti oppure direttamente a sportello previo appuntamento.
Documentazione necessaria
Provenienza da altro comune o dall'estero (cittadini italiani), variazione di indirizzo in comune
- documento di identità ed eventuali patenti possedute
- targhe dei mezzi intestati ad ogni componente
- titolo idoneo all'occupazione dell'abitazione (contratto di acquisto o locazione registrati, di usufrutto o autorizzazione del proprietario dell'immobile)
- per i soli cittadini extra-UE è necessario presentare il permesso di soggiorno in corso di validità o la ricevuta della richiesta di rinnovo
Prima iscrizione dall'estero cittadino straniero
- passaporto
- permesso di soggiorno se cittadino extra-ue
- Condizioni e documenti necessari (link) per cittadino UE, Svizzera, Rep. San Marino, Liechtenstein, Norvegia, Islanda o per coniuge, ascendenti, discendenti in linea retta fino a 21 annni o comunque a carico a prescindere dal grado, dell'avente diritto
- contratto di lavoro e busta paga o dichiarazione di presa in carico da parte di cittadino italiano in caso di cittadino comunitario
- eventuale copia di atti tradotti e legalizzati attestanti lo stato civile e la composizione della famiglia
- titolo idoneo all'occupazione dell'abitazione (contratto di acquisto o locazione registrati, di usufrutto o autorizzazione del proprietario dell'immobile)
→ in attesa del rilascio del primo permesso di soggiorno per lavoro subordinato presentare inoltre:
- copia contratto di soggiorno rilasciato dallo Sportello Unico per l'Immigrazione
- ricevuta rilasciata dall’ufficio postale attestante l’avvenuta presentazione della richiesta di permesso di soggiorno
- domanda di rilascio del permesso di soggiorno per lavoro subordinato presentata allo Sportello Unico
→ in attesa del rilascio del permesso di soggiorno per ricongiugnimento familiare presentare inoltre:
- ricevuta rilasciata dall’ufficio postale attestante l’avvenuta presentazione della richiesta di permesso di soggiorno
- fotocopia non autenticata del nulla osta rilasciato dallo Sportello unico
Iscrizione A.I.R.E. E variazione indirizzo A.I.R.E.
I cittadini italiani residenti all'estero possono chiedere tramite il consolato o l'amabasciata di riferimento di essere iscritti all'A.I.R.E. del proprio comune, analogamente, potranno presentare anche eventuali variazioni di indirizzo di residenza.
Residenza Temporanea
L'iscrizione nello schedario della popolazione temporanea può essere richiesta da persone residenti in altro Comune italiano che abbiano il proprio domicilio presso il Comune di Scarlino in via provvisoria da non meno di quattro mesi, ma non siano nella condizione di prendere la residenza, ovvero non abbiano ancora trasferito la propria dimora abituale.
D'Ufficio, trascorso un anno dalla presenza sul territorio comunale, verrà valutato se sussistono le condizioni per l'iscrizione del cittadino nell'Anagrafe della Popolazione Residente, anche con procedura d’ufficio, con conseguente cancellazione dall’Anagrafe di precedente residenza.
- Richiesta iscrizione
- documento di identità ed eventuali patenti possedute
- modulo di assenso del proprietario dell'immobile
Ospitalità cittadino extra-UE
Chi ospita gratis nella propria casa o stanza una o più persone (anche se sono parenti o minori di 18 anni) deve fare la comunicazione di cessione di fabbricato o dichiarazione di ospitalità entro 48 ore dall'arrivo dell'ospite pena il pagamento di una multa che varia dai 160 ai 1.000 euro.
La persona che ospita deve andare da Carabinieri, Polizia o in Comune e riempire il modulo “cessione di fabbricato” per comunicare i suoi dati e quelli degli ospiti, sul sito della Polizia di Stato è possibile scaricare il modulo di comunicazione di cessione di fabbricato e il modulo di comunicazione di ospitalità.
- Se l'ospite è un cittadino non UE (Unione Europea), si deve sempre fare la comunicazione;
- se l'ospite è un cittadino italiano o un cittadino UE, si deve fare la comunicazione solo se il soggiorno supera i 30 giorni.
Una volta fatta la denuncia di cessione fabbricato sarà necessario recarsi in comune allo sportello anagrafe e procedere con la dichiarazione di ospitalità muniti di marca da bollo da € 16,00 e proprio documento di riconoscimento.
Rinnovo della dimora abituale
È obbligatorio ogni volta che viene rinnovato il permesso di soggiorno, entro 60 giorni dal rilascio del nuovo permesso (o del nuovo permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo) darne comunicazione all'Ufficiale di Anagrafe per procedere con la relativa registrazione dell'aggiornamento dei dati. Nella fase di rinnovo del permesso di soggiorno (o del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo) l’iscrizione all’Anagrafe comunque non decade.
Cancellazione
La cancellazione dai registri dell’Anagrafe del Comune di dimora abituale o di residenza avviene nei seguenti casi:
- per trasferimento della residenza in altro Comune o all’estero;
- per irreperibilità accertata a seguito del censimento generale della popolazione;
- quando le autorità non riescono a trovare la persona presso la residenza dichiarata a seguito di ripetute verifiche negative;
- a causa del mancato rinnovo della dichiarazione di dimora abituale se sono trascorsi 6 mesi dalla scadenza del permesso di soggiorno e non si è provveduto a fare domanda di rinnovo del permesso. In questo caso il Comune provvede ad avvisare l’interessato invitandolo a provvedere nei successivi 30 giorni.
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