Descrizione
Terzo appuntamento per “Un viaggio tra le pagine”: alla Biblioteca Mariotti sabato 25 novembre Cecilia Caleo della cooperativa Itinera dialogherà con Sacha Naspini e Valentina Santini.
L’incontro è in programma alle ore 17 e l’ingresso è gratuito. La rassegna letteraria, organizzata dal Comune di Scarlino in collaborazione con Itinera e l’associazione Kore, sta raccogliendo l’apprezzamento del pubblico che partecipa numeroso ad ogni appuntamento. E anche questa volta sarà sicuramente un pomeriggio interessante: protagonisti sono Naspini che presenta “La villa del seminario” e Santini con “L’osso del cuore”.
Il primo romanzo è ambientato nella Maremma toscana: siamo nel novembre del 1943. «Le Case – si legge nella sinossi del libro – è un borgo lontano da tutto. Vista da lì, anche la guerra ha un sapore diverso; perlopiù attesa, preghiere, povertà. Inoltre si preannuncia un inverno feroce... Dopo la diramazione della circolare che ordina l’arresto degli ebrei, ecco la notizia: il seminario estivo del vescovo è diventato un campo di concentramento. René è il ciabattino del paese. Tutti lo chiamano Settebello, nomignolo che si è tirato addosso in tenera età, dopo aver lasciato tre dita sul tornio. Oggi ha cinquant’anni. Schivo, solitario, taciturno. Niente famiglia. Ma c’è Anna, l’amica di sempre, che forse avrebbe potuto essere qualcosa di più... René non ha mai avuto il coraggio di dichiararsi. In realtà, non ha mai avuto il coraggio di fare niente. Le sue giornate sono sempre uguali: casa e lavoro. Rigare dritto. Anna ha un figlio, Edoardo, tutti lo credono al fronte. Un giorno viene catturato dalla Wehrmacht con un manipolo di partigiani e fucilato sul posto. La donna è fuori di sé dal dolore, adesso ha un solo scopo: continuare la rivoluzione. Infatti una sera sparisce. Lascia a René un biglietto, poche istruzioni. Ma ben presto trapela l’ennesima voce: un altro gruppo di ribelli è caduto in un’imboscata. Li hanno rinchiusi là, nella villa del vescovo. Tra i prigionieri pare che ci sia perfino una donna... Settebello non può più restare a guardare».
Anche il libro di Valentina Santini parla di guerra. «Italia, 1976 – si legge nella sinossi –. Il regime militare si è imposto sul Paese. La dittatura ha zero tolleranza verso i contestatori. Casa Libertà è una comune. È qui che il regime trasferisce alcuni prigionieri. La facciata di accoglienza, amore e fratellanza nasconde ben altro. Le punizioni per chi trasgredisce le regole sono tremende. Il “carico” dei nuovi arriva una volta al mese. Si tratta di persone di cui il regime ha deciso di disfarsi: bambini con problemi o conte- statori che non sono da considerarsi una minaccia. Asma ha otto anni, non è mai uscita da Casa Libertà. La notte, quando tutti dormono, si muove lungo i corridoi, fino ai sotterranei, dove si nascondono abomini; mentre lo fa prega la Madonna affinché le mandi una mamma. Invece arriva Esodo. Tra lui e la bambina si instaura un rapporto speciale. Si danno appuntamento di nascosto, si parlano. Sono momenti preziosi, nei quali si mostrano veramente per quello che sono. Per il mondo Esodo non è altro che un galoppino del regime, ma la realtà dei fatti è ben diversa. Asma è l'unica a intuirlo. Infine arriva Laura, una prigioniera a cui i militari hanno rapito il figlio neonato. È nel cortocircuito d'amore che si instaura tra questi tre personaggi che prende il via la vicenda».
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Ultimo aggiornamento: 24 novembre 2023, 09:20