Scarlino Oltrecielo: la bellezza che accoglie

Da fine gennaio ad aprile un nuovo progetto culturale promosso dall’Amministrazione comunale

Data :

30 gennaio 2024

Scarlino Oltrecielo: la bellezza che accoglie
Municipium

Descrizione

Scarlino come punto di riferimento per la cultura e gli eventi della Maremma Nord. Una comunità che torna ad essere ambasciatrice del suo Comune. Un’identità ritrovata, forte e caratterizzante di un territorio. Un flusso turistico di prossimità e non solo che cresce anche nei periodi “fuori stagione”. Ambizioni che prendono forma grazie alla collaborazione tra il Comune di Scarlino e Maurizio Vanni, museologo, storico dell'arte, docente di Museologia all'Università di Pisa: è da qui che nasce la rassegna “Scarlino Oltrecielo. La bellezza che accoglie”. Da fine gennaio a fine aprile a Scarlino saranno organizzati eventi, mostre, laboratori e spettacoli su tre temi differenti: il gioco, l’identità al femminile e l’ambiente.

«L’incontro con Maurizio Vanni e la sua startup a vocazione sociale Omina – dice il sindaco di Scarlino Francesca Travison – è stato la scintilla da cui è nato il progetto. Un progetto ambizioso che ha più obiettivi, culturali, turistici, economici e che ha al centro la volontà di rendere Scarlino un punto di riferimento per i maremmani e per chi viene in vacanza nella nostra provincia.

Perché Scarlino Oltrecielo? Il cielo è simbolo di trascendenza, di forza, di immutabilità nel tempo, ma allude anche all'infinito inteso come stimolo a fare sempre meglio gettando il cuore oltre ogni ostacolo. Il nostro è un territorio molto vasto che include parti antiche e luoghi più recenti, tradizione e innovazione, dove la bellezza della storia e della natura occupano un ruolo fondamentale. Ci piace pensare che questa bellezza, che va oltre ogni riferimento spazio-temporale, possa contribuire a “fermare il tempo” per chi deciderà di venirci a trovare.

Durante la recente inaugurazione di Pesaro Capitale della Cultura, il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella ha evidenziato l'importanza di riprendere coscienza delle “nostre radici antiche e robuste che devono essere valorizzate e preservate nella loro peculiarità perché definiscono l'immagine del nostro Paese”. Per questo è fondamentale credere nella cultura senza separarla dalla quotidianità e investire nei valori, confidare nell'etica, nell'equità, nella crescita sostenibile. Ammirare la bellezza, sollecitare l'ingegno, esaltare il pensiero creativo crea comunità e stimola un pensiero collettivo finalizzato al bene comune. Cultura è conoscenza, ma anche consapevolezza: serve coraggio, intraprendenza e visione per intraprendere le strade del cambiamento».

Per la prima metà del 2024, il Comune di Scarlino propone un progetto culturale, interdisciplinare e destagionalizzato: la comunità locale è al centro della rassegna perché importante quanto il turismo, di prossimità o vacanziero. Ogni scarlinese può tornare e sentirsi ambasciatore del proprio territorio solamente ritrovando un forte spirito di appartenenza e riconoscendosi in quell'identità che solo la tradizione e la cultura possono consolidare. Oltre all'eredità del passato e ai musei, partecipare la cultura significa vivere il presente e progettare il futuro, far crescere le nuove generazioni in un'ottica di progettualità a medio-lungo termine nella consapevolezza di poter essere artefici del proprio destino.

«Ogni evento sarà ad ingresso gratuito: il borgo sarà la location principale della rassegna proprio per la sua storia e la bellezza del suo centro storico – dicono dalla giunta di Scarlino – ma saranno coinvolte anche le frazioni, parti integranti della nostra comunità. Il primo grande destinatario di questa rassegna è la nostra cittadinanza: abbiamo coinvolto gli esercenti locali, le associazioni, la parrocchia così da rendere tutti protagonisti e soprattutto ambasciatori della bellezza di Scarlino. Il programma è ampio e molto eterogeneo ed invitiamo tutti a prendere parte alle iniziative».

“Scarlino Oltrecielo. La bellezza che accoglie” prenderà il via a fine gennaio, per poi svilupparsi a febbraio, marzo e aprile. Ogni mese saranno proposti tre appuntamenti, su altrettanti temi, che saranno affrontati con offerte culturali connesse alla creatività, all'intrattenimento, al divertimento, alla socializzazione, all'approfondimento, al dibattito, ma anche all'espressione di pensieri e stati d'animo attraverso le arti performative, l'urban art o le installazioni site specific. A febbraio ci saranno appuntamenti legati al Carnevale (martedì 8 e giovedì 13 febbraio) e una giornata dedicata alla “Festa del gioco” (sabato 24 febbraio). Da venerdì 8 a domenica 10 marzo sarà la volta di “Identità al femminile”, una kermesse dedicata al pianeta donna in tutti i suoi aspetti. Da venerdì 19 a domenica 21 aprile “Salviamo il pianeta Festival”: una tre giorni che affronterà i temi relativi all’ambiente e che avrà il suo momento clou con il seminario nazionale “La cultura della sostenibilità al tempo della transizione energetica”.

Per ogni sezione del progetto è prevista la consegna di un riconoscimento alle personalità di spicco che saranno ospiti a Scarlino: si tratta del premio Tesoro della Rocca, una moneta placcata oro che ricalca il sanese coniato dalla Zecca di Siena parte integrante della collezione conservata nel Centro di documentazione Riccardo Francovich di Scarlino, costituito da cento monete d’oro databili intorno al XV secolo, rinvenute all’interno di un contenitore in ceramica nascosto in una nicchia ricavata nel muro della stalla adiacente l’antica chiesa castellana. Il tesoro, recuperato durante gli scavi archeologici, era ancora nascosto dalle pietre utilizzate per tappare la piccola apertura. Attentamente studiato, racconta oggi la storia, i contatti e le paure della comunità rinascimentale di Scarlino.

«La cultura è una straordinaria leva di marketing territoriale – afferma Maurizio Vanni, ideatore del progetto – e una grande occasione per indagare temi di grande attualità. Da una parte offre l'opportunità di conoscere un territorio da ottiche originali facendo riscoprire lo splendore del passato e la bellezza della natura. Dall'altra diventa sismografo del presente contribuendo alla comprensione e all'approfondimento di argomenti di interesse collettivo. Le installazioni site specific o le opere di Urban Art non rappresentano solamente un'invasione pacifica di arte del “qui e ora” nel territorio, ma vanno incontro anche alle esigenze delle persone che non hanno tempo di andare a visitare musei o che non credono di esserne all'altezza. La cultura entra nella quotidianità delle persone quando la associamo al piacere, al divertimento, alla socializzazione, ma anche al benessere integrale e ai grandi temi come quello dell'uguaglianza di genere, dell'abbattimento delle barriere sociali o della crescita sostenibile. Ecco perché credo sia importante articolare qualunque proposta culturale, espositiva o museale, con una serie di eventi interdisciplinari in grado di stimolare l'interesse di qualunque segmento di pubblico. La presentazione di libri, le conferenze, le performance e gli spettacoli dal vivo, i laboratori didattici, i dibattiti e i talk show, oltre a stimolare la presenza di pubblici dai paesi limitrofi, esprimono il desiderio di rendere protagonista l'intera comunità trasformando per qualche giorno il territorio in un luogo dove ognuno può esprimere se stesso, vivere esperienze autentiche e prendere coscienza che le arti possono contribuire anche alla crescita umana di tutte le persone».

 

IL PROGRAMMA

GENNAIO – FEBBRAIO: IL CARNEVALE E IL GIOCO
Da martedì 30 gennaio a martedì 2 aprile

Installazione di Urban Art “The Skull Parade. La genesi del tempo” – progetto a cura di Maurizio Vanni in collaborazione con la Fondazione Carnevale di Viareggio. Location: Scarlino, via Roma, via Martiri d’Istia e giardino chiesa San Donato. Puntone, piazza Dani. Scarlino Scalo, piazza Gramsci

Mercoledì 31 gennaio ore 16.30
Sala consiliare (Scarlino, piazza Garibaldi)
Maurizio Vanni dialoga con la presidente della Fondazione Carnevale di Viareggio, Maria Lina Marcucci, che riceverà il premio “Tesoro della Rocca”

Giovedì 8 febbraio dalle ore 15.30
Scarlino – piazza Garibaldi
DJ set con Carlo Dee (in versione cosplayer)
Stand enogastronomici in collaborazione con i negozi e i ristoranti del borgo

Martedì 13 febbraio dalle ore 15.30
Scarlino – piazza Garibaldi
Musica dal vivo + DJ Set di “Due nel mirino”: Mauro Calamassi e Drago DJ
Spettacolo di mimo clown “L’incantatore” con l’artista di strada iraniano Saeed
Stand enogastronomici in collaborazione con i negozi e i ristoranti del borgo

Sabato 24 febbraio
LA FESTA DEL GIOCO
Scarlino – centro storico

Ore 15.00 Sala consiliare (piazza Garibaldi)
Incontro con Alessia Bertocchini, medico chirurgo, specialista in Chirurgia pediatrica, esperta in Haloterapia e Mindfulness su "Baby Doctor: curare giocando"

Dalle ore 15 – Via IV Novembre – “Gioca la mente”: 20 giochi da strada per bambini e adulti su 10 postazioni
Dalle ore 16.00 – Piazza Garibaldi – “Alto livello”, spettacolo di trasformismo e illusionismo su trampoli
Dalle 16.45 – Piazza del Mercato – “Visioni d’incanto”, teatro di figura con magia, ombre e sand art
Dalle ore 17.10 – Porta a Mare – “Tante storie”, spettacolo di contastorie con telo illustrato, spettacolo di burattini, animazione con organetto di Barberia

Stand enogastronomici in collaborazione con i negozi e i ristoranti del borgo


MARZO (da venerdì 8 a domenica 10 marzo): IDENTITÀ AL FEMMINILE

Venerdì 8 marzo – “Consapevolezza”
Ore 15.00 – Sala consiliare (Scarlino, piazza Garibaldi)
Presentazioni di libri a tema alla presenza delle autrici/autori

Ore 17.15 – Sala consiliare (Scarlino, piazza Garibaldi) – Conferenza “La donna nella storia dell’Arte. Dalla conquista della libertà espressiva all’avanguardia femminista degli anni Settanta” a cura di Mauro Papa e Maurizio Vanni – Proposta di narrazione visiva “WAR – Women Art Revolution”, a cura del Polo culturale Le Clarisse di Fondazione Grosseto Cultura

Ore 18.15 – Sala consiliare (Scarlino, piazza Garibaldi) – Tavola rotonda “Confluenze di genere. Riflessioni sul Pianeta Donna” con Enrico Marchi (“Riflessioni sul femminile in neurobiologia e psicologia”), Daniela Melchiorre, rappresentante associazione Insieme in Rosa onlus

Stand enogastronomici a cura dei negozianti e ristoratori del borgo

Sabato 9 marzo – Educazione, cultura e creatività

Marching band: concerto ore 10.30 al Puntone, ore 12 Scarlino Scalo, ore 15 a Scarlino

Ore 15.00 – Sala consiliare (Scarlino, piazza Garibaldi) – Presentazioni di libri a tema alla presenza delle autrici/autori

Ore 16.00 – Biblioteca Comunale “Carlo Mariotti” – Laboratori didattici a tema per bambini

Ore 17.00 – Scarlino (centro storico) – Arti performative, a cura di Daniela Marretti, Teatro Studio di Grosseto

Ore 18.30 – Presentazione dell’associazione Insieme in Rosa onlus con la presidente Donatella Guidi

Stand enogastronomici a cura dei negozianti e ristoratori del borgo

Domenica 10 marzo – Memoria

Ore 16.00 – Sala consiliare (Scarlino, piazza Garibaldi) – Proiezione cortometraggio “Ma l’amore c’entra?” (2017)

Ore 16.45 – “Nelle pieghe dell’anima. Quando l’amore fa male”, reading narrativo a cura di Michela Panigada

Ore 17.30 – Talk show “Identità e diversità. La trappola della femminilità”, a cura di Maurizio Vanni, con Christiana Ruggeri, Ilaria Vietina (“La filosofia della differenza”), Claudio Spinelli (“Disordine della differenziazione sessuale. Aspetti attuali”), Adriana Nannicini (“Parlare di donne e lavoro per immagini”), con interventi musicali. A seguire consegna Premio “Tesoro della Rocca” alla giornalista del Tg2 Christiana Ruggeri

Stand enogastronomici a cura dei negozianti e ristoratori del borgo


APRILE (da venerdì 19 a domenica 21 aprile): SALVIAMO IL PIANETA FESTIVAL

Venerdì 19 aprile – Coscienza ecologica

Street Art a tema

Ore 15.30 – Sala consiliare (Scarlino, piazza Garibaldi) – Presentazioni di libri a tema alla presenza degli autori/autrici

Ore 17.30 – Conferenza a cura di Maurizio Vanni “L’arte visiva come espressione dell’anima in armonia con il Creato”

Stand enogastronomici a cura dei negozianti e ristoratori del borgo

Sabato 20 aprile – Responsabilità ambientale

Ore 10.00 – Chiesa San Donato (Scarlino) – Seminario “La cultura della sostenibilità al tempo della transizione energetica”, in collaborazione con Greenaccord onlus, con la direzione scientifica di Alfonso Cauteruccio e Maurizio Vanni. Moderatore Maurizio Vanni. A seguire consegna del premio “Tesoro della Rocca” al presidente Greenaccord onlus Alfonso Cauteruccio

Ore 15.30 – Sala consiliare (Scarlino, piazza Garibaldi) – Presentazioni di libri a tema alla presenza degli autori/autrici

Ore 16 – Biblioteca Comunale Carlo Mariotti – Laboratori didattici per bambini e famiglie per educare alla responsabilità ambientale e all’economia circolare

Stand enogastronomici a cura dei negozianti e ristoratori del borgo

Domenica 21 aprile – Azione

Sala consiliare (Scarlino, piazza Garibaldi) o Piazza Garibaldi
Ore 15.30 – Talk show a tema, interviste e spettacoli interdisciplinari
Ore 18.00  – Concerto di fine festival

Stand enogastronomici a cura dei negozianti e ristoratori del borgo

TUTTI GLI EVENTI SONO AD INGRESSO GRATUITO

Ultimo aggiornamento: 30 gennaio 2024, 17:16

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