Descrizione
«Il parere positivo della Conferenza dei servizi in merito alla vicenda Venator pone le basi per il futuro del polo industriale di Scarlino – dichiara Francesca Travison, sindaco del Comune di Scarlino –. In queste ore sulla stampa leggiamo molti interventi di politici, locali e non, e di esponenti dei sindacati: mi corre l’obbligo di sottolineare che, come Amministrazione comunale, siamo stati l’attore principale di questa vicenda. Ci siamo impegnati moltissimo per far ripartire l’azienda ed è proprio grazie a questo impegno che oggi è possibile intravedere un futuro per Venator, per i suoi lavoratori e per l’indotto. Il terreno messo a disposizione dal Comune di Scarlino rappresenta la chiave di volta per la risoluzione definitiva del problema dello stoccaggio degli scarti di produzione, ma va anche compreso che non è stata una scelta facile. L’Amministrazione comunale ha fatto la sua parte ma adesso è fondamentale che l’azienda riprenda la produzione, pensi al futuro con progetti a lungo termine che assicurino l’occupazione e il rispetto ambientale. Non vogliamo più correre ai ripari ogni qualvolta si presenta una difficoltà: ci aspettiamo una pianificazione strategica e condivisa che coinvolga non solo il nostro Comune ma tutti gli enti interessati, perché tutti devono farsi carico delle sorti di Venator, e non solo in momenti di crisi. Spesso si dimentica infatti il valore del polo chimico scarlinese e l’impatto che lo stesso ha sull’economia di tutta la provincia. Chiediamo quindi come Amministrazione comunale l’impegno, non solo a parole e appunto nei periodi di crisi, di tutti gli attori coinvolti, in primis dell’azienda che adesso deve assicurare un futuro ai suoi lavoratori e all’indotto».
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Ultimo aggiornamento: 27 settembre 2024, 12:31